Una mostra fotografica di Paolo Gotti
opening 18 febbraio 2014
Centro San Domenico
Piazza San Domenico 12, Bologna
Inaugura martedì 18 febbraio 2014 alle ore 21.00, in occasione della conferenza “Primo, non sprecare” del prof. Andrea Segrè, la mostra fotografica Alle origini della terra. Il racconto della Creazione del fotografo bolognese Paolo Gotti.
La serie fotografica, composta di 13 fotografie orizzontali in bianco e nero, è una sorta di “racconto della creazione” visto e interpretato dal fotografo bolognese.
Pensato come un viaggio intorno al mondo alla ricerca di territori ancora incontaminati, Alle origini della terra cerca di immaginare come poteva presentarsi il pianeta subito dopo la “Creazione”, così come è descritta dall’Antico Testamento.
La prima veduta globale del nostro pianeta si trova infatti nel libro della Genesi: le terre emerse da una parte, gli oceani e i mari dall’altra. Le immagini di Paolo Gotti si ispirano a questa visione primordiale, di terre e mari in cui non è ancora percepibile la minima traccia di presenza umana. Accanto alle immagini un testo, tratto dalla Genesi, che le descrive e completa: si racconta la creazione del cielo e della terra, gli sconvolgimenti determinati dai vulcani e dalle acque che ribollono in superficie, fino alle prime testimonianze di vita vegetale e al proliferare di boschi e foreste.
Seguendo un percorso attraverso la natura incontaminata, la serie comprende fotografie di scenari naturali che spaziano dalle catene rocciose ai crateri vulcanici del Cile; dai deserti di sale e di sabbia sudamericani alla fitta vegetazione di lontane isole tropicali; dalle acque vorticose di fiumi islandesi e cascate venezuelane a quelle lente del Rio delle Amazzoni che sfociano sulle coste brasiliane.
I paesaggi fotografati da Paolo Gotti acquisiscono, proprio in virtù dei versi della Genesi che li accompagnano, un’aurea trascendentale, che fornisce lo spunto per una riflessione mistica sull’origine e sul destino del nostro pianeta. La contemplazione diventa dunque una chiave per un’elevazione di tipo spirituale.
Il racconto della Creazione termina con le tenebre che calano su un quieto specchio d’acqua indiano (Dio separò la luce dalla tenebre e chiamò luce giorno e tenebre la notte [...] e fu sera. Genesi 1:3-5).
Come introduzione alla serata, sarà proiettato anche un video che veda la partecipazione del regista ed attore teatrale Gabriele Marchesini nell’interpretazione dei versi tratti dalla Bibbia che accompagnano le immagini della serie fotografica.